Brindisi, 04/10/2011

Cobas Monteco: in piazza il 12 Ottobre

Una affollata assemblea di lavoratori Monteco si è svolta nei giorni scorsi presso la sede del Sindacato Cobas del Lavoro Privato di via Lucio Strabone ,38 a Brindisi.
L’assemblea degli iscritti Cobas che ha visto anche la partecipazione di numerosi non iscritti è stata convocata per discutere la situazione all’interno dell’azienda ormai diventata insostenibile per una serie di motivi.
La decisione più importante presa all’assemblea è la realizzazione di una assemblea pubblica per Mercoledì 12 Ottobre alle ore 18,00 in Piazza Vittoria a Brindisi.
Sarà l’occasione per esporre all’opinione pubblica da una parte i problemi dei lavoratori Monteco e dall’altra discutere con cittadini, associazioni , movimenti sui temi dei diritti sindacali, dell’occupazione, dei problemi del servizio e della raccolta differenziata, di come si vuole chiudere il ciclo dei rifiuti ed altri argomenti ancora.
Proprio nel corso dell’assemblea gli interventi dei lavoratori si sono concentrati sul continuo arrivo di lavoratori provenienti da altre città , mentre l’impegno con il comitato dei disoccupati è stato mandato irresponsabilmente a monte da parte della Monteco.
L’assemblea ha deciso inoltre di contattare l’avvocato di Roma Ezio Bonanni , docente all’università di Bari dell’unico corso universitario in Italia di Mobbing.
Si potrà così verificare se esistono le condizioni per poter denunciare la Monteco per l’odioso reato di Mobbing , visto il persistente clima di minacce ed intimidazioni che continua ad esserci.
Inoltre il confronto pubblico con cittadini, associazioni, movimenti è fortemente voluto dall’assemblea perché proprio i lavoratori della Monteco stanno notando tratti di disaffezione alla raccolta differenziata da parte dei cittadini.
L’assemblea ritiene invece fondamentale lo sviluppo della raccolta differenziata per avere meno discariche e più risparmi economici.
Ma affinchè ciò accada è necessario il cambio di strategia da parte della Monteco.
L’assemblea propone inoltre di non chiudere il ciclo dei rifiuti imballando CDR , per poi bruciarlo eventualmente nelle Centrali di Cerano e Costa Morena.
L’impianto del CDR attualmente fermo con leggere modifiche può produrre invece che sacchetti di CDR quelli del Compost derivanti dalla raccolta differenziata. Per poi far diventare quell’impianto anche una base per le filiere di riciclaggio per vetro, metalli, alluminio, etc.
Le numerose possibilità di riciclaggio possono dara tanta occupazione , di cui se ne avverte la estrema necessità.
Appuntamento quindi per Mercoledì 12 Ottobre in Piazza Vittoria alle ore 18,00

COMUNICATO STAMPA COBAS DIRITTO PRIVATO