Svolto incontro sulla riqualificazione delle strutture sanitarie
Nella serata di Venerdì su iniziativa dei Consiglieri Comunali del
Centrosinistra si è svolta un assemblea pubblica per fare il punto sullo
stato di attuazione del progetto di riqualificazione della nostra struttura
ospedaliera.
All’incontro molto partecipato, hanno voluto dare il proprio contributo il
Segretario Generale della Funzione Pubblica Antonio Macchia, il Capogruppo del
Partito Democratico in Consiglio Regionale Pino Romano e il Deputato di
Sinistra Ecologia e Libertà Toni Matarelli.
Numerosa la partecipazione degli operatori sanitari ma anche di comuni
cittadini che con la loro presenza hanno voluto testimoniare tutta la loro
determinazione affinché gli impegni assunti nei confronti della comunità
cegliese vengano rispettati e non restino solo sulla carta.
Da parte dei rappresentanti istituzionali vi è stato l’impegno affinché sia da
parte dell’ ASL di Brindisi che dell’ Assessorato alla Regionale alla Salute
ci sia la massima attenzione nei confronti della nostra struttura sanitaria
nel rispetto degli atti deliberati.
A partire dal Centro Risvegli e dalla Residenza Sanitaria Assistita passando
attraverso tutti i servizi poliambulatoriali che la nostra struttura si
aspetta, TAC compresa ( che oramai è pronta per essere operativa).
Durante il dibattito è venuta fuori la forte preoccupazione da parte di tutti
che la delibera del 27 Giugno con la quale il Direttore Generale dell’ ASL Br
prevede la istituzione all’interno dell’ ex Ospedale di una struttura
sostitutiva dell’ Ospedale Psichiatrico Giudiziario, possa compromettere la
vocazione riabilitativa ad alta specializzazione che piano piano abbiamo
tentato di costruire per il nostro presidio.
Nei loro interventi Macchia, Romano e Matarelli hanno voluto ribadire con
diverse argomentazioni che la presenza di una struttura sostitutiva degli OPG
all’interno della struttura possa essere incompatibile con reparti come il
Centro Risvegli o lo stesso Ospedale di Comunità e la stessa RSA.
L’assemblea all’unanimità ha ribadito la totale contrarietà alla
realizzazione della struttura sostitutiva dell’OPG cosi come deliberato dalla
ASL di Brindisi impegnando i consiglieri comunali ad attivarsi affinché venga
fatta richiesta formale di revoca della delibera N° 1197 del 27 Giugno 2013 e
di chiedere ai rappresentanti istituzionali presenti all’incontro di
intervenire affinché si possano trovare soluzioni alternative a quelle
assunte.
I consiglieri comunali del centrosinistra in data odierna nel rispetto delle
decisioni assunte dall’assemblea hanno provveduto a richiedere la convocazione
di un consiglio comunale monotematico affinché l’intero consiglio possa
deliberare il proprio NO all’ istituzione di una struttura sostitutiva degli
OPG.
Il deliberato dell’assemblea pubblica verrà comunicato alla Presidenza della
Regione Puglia e all’ Assessorato Regionale alla Salute affinché possano
valutare di concerto con il Direttore Generale dell’ ASL Brindisi ogni idonea
iniziativa atta a rivedere la decisione assunta in modo unilaterale senza che
ci sia mai stata un coinvolgimento delle popolazioni locali e/o delle assemblee
istituzionali.
COMUNICATO STAMPA CONSIGLIERI COMUNALI DEL CENTROSINISTRA
Rocco Argentiero, Tommaso Argentiero, Donato Gianfreda e Nicola Trinchera