Ceglie M.ca, 30/05/2011

CGIL: "rifiuti abbandonati, una vera emergenza ambientale"

La CGIL denuncia la grave situazione ambientale determinata dall'abbandono selvaggio dei rifiuti. Lo fa attraverso una nota inviata al Sindaco di Ceglie Messapica, al Responsabile Tecnico ATO BR2, ai Consiglieri Comunali del Comune di Ceglie Messapica e per conoscenza agli organi di stampa. Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:

Sig. Sindaco con la presente questa Segreteria Territoriale denuncia la grave situazione Ambientale, igienico sanitaria e di decoro che si sta ripresentando nel territorio del Comune di Ceglie Messapica, specialmente nella periferia e nell’agro del vostro Comune, stiamo parlando dell’abbandono selvaggio dei rifiuti solidi urbani; questo è il terzo anno dell’inizio del servizio porta a porta ed ogni anno specialmente nel periodo estivo si verificano situazioni pericolose per la collettività e per gli operatori addetti alla raccolta di questi rifiuti, casi di vera e propria barbarie, sotto gli occhi di tutti, chi ne paga le conseguenze sono per primi i lavoratori che sono costretti a raccogliere da terra rifiuti in stato di decomposizione, i cittadini residenti di tale zone e l’immagine della città ai turisti e ai forestieri certamente non degna della sua tradizione.
Vogliamo ricordare:
• il primo anno era l’inizio e dovevamo avere pazienza e l’abbiamo fatto e subito la situazione, (alleviata solo con un progetto sperimentale di spazzamento del centro storico per due mesi).
• Il secondo anno la vostra Amministrazione su nostra richiesta ci ha risposto che insieme all’azienda stavate studiando le iniziative necessarie per la soluzione, la realtà non è successo niente.
• Questo è il terzo anno e secondo noi non ci sono scusanti per nessuno, bisogna dare delle risposte, bisogna salvaguardare i Lavoratori da simili e disumani condizioni di lavoro, dobbiamo evitare ai residenti e ai turisti spettacoli indecorosi che certamente non ci fanno onore.
Signor Sindaco come abbiamo già detto negli anni scorsi se servono servizi aggiuntivi per evitare tale scempio, se servono iniziative per avere un centro storico ogni giorno pulito, meta quotidiana di turisti.
Se serve una rivisitazione dell’appalto anche con sacrifici finanziari questo è il momento di programmare ed attuare, l’estate è arrivata e questa situazione non può essere sopportata.
Ci rivolgiamo a tutto il Consiglio Comunale della città di Ceglie Messapica il massimo assise che può decidere tutto per il bene della città e dei suoi cittadini, queste sono problematiche che non hanno colore politico, queste sono problematiche che non ci sono ne vinti ne vincitori, stiamo parlando del nostro territorio del nostro ambiente che ognuno per le proprie competenze ha il diritto e il dovere di salvaguardare per i nostri figli per il nostro bene per la nostra salute.

COMUNICATO STAMPA FP CGIL