Brindisi, 30/11/2005

Incontri con l’autore: Massimo Introvigne “Fondamentalismo islamico: martiri o terroristi?”

Nell’ambito degli “Incontri con l’autore”, domani, giovedì 1 dicembre, alle ore 19, presso il Salone di Rappresentanza “Mario Marino Guadalupi” di Palazzo di Città, avrà luogo l’incontro con Massimo Introvigne (direttore del CESNUR – Alleanza cattolica) sul tema “Fondamentalismo islamico: martiri o terroristi?”.

I lavori saranno introdotti dal sindaco Domenico Mennitti, cui faranno seguito la relazione dello stesso Introvigne e le conclusioni del professor Ettore Catalano, Ordinario di Letteratura dell’Università di Bari. Nato a Roma il 14 giugno 1955, Introvigne è, però, piemontese e vive a Torino.
Si presenta come uno degli animatori di Alleanza Cattolica - uno dei movimenti cattolici più attenti al problema delle sette - fin dagli anni del liceo. La precoce esperienza in Alleanza Cattolica può far credere che per Introvigne sia stata il “primo amore”, quando, in realtà, c'è chi lo ricorda quale membro del Fronte Monarchico Giovanile dell'Unione Monarchica Italiana (Gruppo Cavour) di Torino. Di Alleanza Cattolica, fondata nel 1968 dai piacentini Giovanni Cantoni ed Agostino Sanfratello, seguì e segue tuttora le vicissitudini (è dirigente nazionale di questo movimento). Introvigne ha studiato filosofia all'Università Gregoriana di Roma e Diritto a Torino. Alla Gregoriana studiò in quanto seminarista, mentre quasi tutte le vocazioni sacerdotali nate in seno ad Alleanza Cattolica in quegli anni si dirigevano verso il seminario svizzero di Mons. Lefebvre.

Ha pubblicato alcuni scritti in tema di filosofia morale.
Gli studi di Massino Introvigne sulle sètte o, come meno crudamente si dice, sulle nuove forme di religiosità, hanno dato i risultati sperati. Mons. Giuseppe Casale, arcivescovo (materialiter) di Foggia-Bovino, ha recentemente dedicato una lettera pastorale al fenomeno delle sette e della nuova religiosità, dando meritato rilievo, in questo campo, all'azione svolta da Alleanza Cattolica.
E' il primo riconoscimento ”magisteriale” al movimento di Giovanni Cantoni che negli anni '70 era avvezzo a ben altro trattamento da parte dei Pastori. Il merito è da ascrivere principalmente all'opera di Massimo Introvigne, il quale, grazie alla sua specializzazione di “settologo”, è diventato stretto collaboratore di Mons. Casale nell'ambito del CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni, centro di cui Mons. Casale è presidente e il dott. Introvigne è direttore.