Ostuni, 10/02/2009
Giorno del ricordo: riconoscimento per Anna Maria Mori
La giornalista e scrittrice di origine istriana, Anna Maria Mori, cittadina onoraria di Ostuni e curatrice della rassegna “Un’emozione chiamata libro”, affermatasi con testi che richiamano alle sue origini, ha ricevuto il 9 febbraio scorso il Premio Internazionale del Giorno del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata”..
Il Premio, consegnato a Roma presso il Centro congressi Roma-Eventi, è stato attribuito ad una serie di personalità che, per impegno, dedizione e rappresentanza, hanno in questi ultimi anni contribuito alla riscoperta di queste pagine di Storia italiana rimaste nell’oblio per sessant’anni.
Alla cerimonia ha partecipato anche il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, che ha espresso soddisfazione per l’ennesimo riconoscimento nei confronti di Anna Maria Mori, cittadina onoraria e apprezzata da tutta la Città.
L’istituzione del riconoscimento, organizzato dal Ministero dei Beni Culturali e il Ministero degli Affari Esteri, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il Ministero per la Gioventù, Regione Lazio e Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani Fiumani e Dalmati, fa seguito all’istituzione del 10 febbraio come “Giorno del Ricordo” (Legge 92/2004) oltre ad altri provvedimenti in favore della memoria storica dei dolorosi avvenimenti che al termine della seconda guerra mondiale determinarono il destino di centinaia di migliaia di italiani dell’Istria e della costa orientale dell’Adriatico.
Gli altri premiati sono: Regione Lombardia (recente istituzione di legge regionale in favore della memoria storica dell’Esodo); Regione Veneto (da anni legge regionale che finanzia interventi culturali in Istria e Dalmazia); Comune di Bologna (Amministrazione impegnata sul territorio al riconoscimento della nostra storia); Comune di Trieste (Comune con la maggiore densità di Esuli abitanti, sempre al loro fianco nella conservazione della loro identità); Comune di Sant’Ambrogio sul Garigliano (Frosinone) (piccolo Comune attivamente impegnato nel Giorno del Ricordo fin dalla sua istituzione); Gian Antonio Stella (giornalista e opinionista del Corriere della Sera, più volte occupatosi delle nostre vicende); Toni Capuozzo (giornalista e opinionista, vicedirettore del Tg5, con riferimento alla trasmissione “Terra!”); “Avvenire” (giornale quotidiano che ha trattato con costanza la storia dei giuliano-dalmati); “EstOvest” (trasmissione in onda su Radio Uno Rai, interprete sensibile della nostra memoria storica); “TG2 Dossier Storie” (trasmissione di Rai Due, in riferimento alla puntata dedicata al Giorno del Ricordo 2008); Alberto Negrin (regista della fiction Rai “Il cuore nel pozzo” sulla storia delle Foibe); Leo Gullotta (attore protagonista della fiction Rai “Il cuore nel pozzo” sulla storia delle Foibe); Giuseppe Parlato (Rettore dell’Università S.Pio V di Roma, prestigioso studioso della storia giuliano-dalmata); Anna Maria Mori (giornalista e scrittrice istriana affermatasi con testi che richiamano alle sue origini); Abdon Pamich (fiumano, medaglia d’oro nella marcia 50 km alle Olimpiadi di Tokyo 1964); Konrad Eisenbichler (Docente universitario a Toronto, Presidente della Federazione Giuliano-Dalmata canadese); Istituto “Leonardo da Vinci” di Firenze (Scuola che ha organizzato numerose attività per il Giorno del Ricordo); Antonio Varisco (Laureato con tesi sul trattamento dei militari italiani prigionieri in Jugoslavia).
COMUNICATO STAMPA AMM.NE COMUNALE DI OSTUNI
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