Brindisi, 13/11/2008
FP Cgil: "richiesta di stabilizzazione dei soccorritori volontari del 118"
La totale mancanza di diritti e la condizione di ricatto occupazionale in cui vivono i soccorritori volontari del 118 di Brindisi, sono condizioni da cui non si può più prescindere e si rende, anzi, necessario elaborare immediatamente un virtuoso progetto di stabilizzazione degli stessi.
Si tratta di lavoratori che hanno acquisito una notevole professionalità e preparazione, che li rende indispensabili nell’organizzazione e funzionalità del Servizio Territoriale Emergenza – Urgenza 118.
In quest’ottica, riteniamo che si debba emulare il provvedimento deliberativo prodotto dalla ASL di Foggia, con cui si sono stabilizzati tutti i soccorritori, autisti – soccorritori e infermieri del 118, tramite una società (la Sanitaservice Srl) controllata direttamente dalla ASL.
L’intera operazione, pur garantendo i diritti retributivi e normativi del vigente CCNL (prima negati), è riuscita a ridurre considerevolmente i costi sostenuti dalla precedente esternalizzazione.
L’ASL di Foggia ha dimostrato quello che per noi della CGIL è un assioma, e cioè che reinternalizzando i servizi si eleva la qualità delle prestazioni nella pubblica amministrazione, producendo risparmi di gestione.
Ci preoccupano, invece, alcune voci secondo cui l’ASL BR avrebbe, unilateralmente, deciso che - a partire dal 01/01/2009 - in ogni postazione 118 della provincia di Brindisi saranno assunti (con quali criteri?) dalle stesse associazioni o cooperative solo 4 persone, portando il budget delle associazioni da 9.300 euro a 17.300 euro mensili, di cui 10.000 per i 4 assunti e 7.300 alle cooperative.
A tal fine, ci siamo permessi di fare un po’ di conti ed è venuto fuori che tali somme superano l’importo occorrente per stabilizzare tutti i lavoratori operanti presso le postazioni 118.
È appena il caso di ricordare alla S.V. che per favorire le assunzioni dei lavoratori in argomento giunge in soccorso, oltretutto, la Legge 407 del 29.12.90 art.8 c.9, Circolare 25 del 31.1.91, Messaggio 19018 del 7.12.99, Circolare 117 del 30.06.’03, Messaggio n.20607 del 30.05.2005, Circolare n.12 del 2.2.2006, Circolare n.77 del 25.5.2006, con cui per favorire l’occupazione non si paga nessun tipo di contributo, né tasse (solo 70 – 80 euro mensili procapite) per 3 anni.
Pertanto, invitiamo la S.V. a voler promuovere, con cortese urgenza, un confronto di merito sulla intera materia, considerato che i lavoratori di cui si discorre non sono più umanamente nelle condizioni di sopportare tale situazione, con il rischio concreto di far implodere il Sistema Emergenza-Urgenza 118 in tutta la sua drammaticità.
COMUNICATO STAMPA FP CGIL
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