Fasano, 02/05/2008

Presidio degli animalisti allo Zoo Safari

Ieri presso lo zoo safari Fasano, la sezione pugliese di 100%animalisti, sotto il sole cocente, ha tenuto un presidio di protesta contro la detenzione di animali negli zoo.
Gli attivisti con megafono e volantini hanno manifestato il proprio disprezzo verso questa struttura che detiene svariate specie di animali in totale contrasto con le proprie caratteristiche etologiche.
Pensiamo agli orsi polari o ai pinguini che con le temperature ben oltre i 30 gradi non potranno trovare ristoro in alcun modo e con l'arrivo dell'estate la situazione si aggraverà per questi e molti altri animali abituati a ben altri climi.
La vita nello zoo è oltremodo avvilente per gli animali,è importante ricordare che molte specie in libertà hanno una vita di gruppo molto complessa o che altre percorrono diverse decine di chilometri ogni giorno, cose che nessuno zoo, nemmeno il più grande, potrà mai riprodurre.
Come se non bastasse essi devono sopportare la curiosità dei visitatori,spesso imprudenti,e lo smog provocato dalle auto che passano all'interno del safari. Cosa c'è di naturale in tutto questo?
Non abbiamo parole per esprimere il dissenso a queste strutture che si mostrano come paladine della natura o come parchi faunistici che tutelano specie in via d'estinzione. In realtà dietro questo ipocriti pretesti si nascondono un mare di interessi economici che coinvolgono appalti, finanziamenti pubblici e tanti meccanismi tra i quali il benessere animale non è certo al primo posto.
Ci domandiamo indignati cosa possa imparare un bambino di oggi da uno zoo, non c'è niente di più diseducativo che mostrare loro degli animali rinchiusi in gabbie o recinti,lontani dal loro habitat naturale e psicologicamente distrutti.
Accendendo la TV in qualsiasi momento troviamo magnifici documentari che mostrano gli animali nelle loro naturali attività quotidiane di caccia , gioco,amore, vederli rapiti dagli oceani, dalla savana, dalle foreste e portati dietro fredde sbarre, in un fossato o all'interno di un più ampio recinto circondato da reti è e rimarrà per sempre un'ingiustizia che noi continueremo a combattere.

COMUNICATO STAMPA 100% ANIMALISTI