Lavello (Pz), 11/11/2007

Arrestati sei ultras del Brindisi 1912

Anche la tifoseria del Brindisi 1912 sconta gli effetti della domenica più folle e caotica del calcio italiano, generata dalla morte di Gabriele Sandri, il giovane tifoso della Lazio ucciso in mattinata da un colpo di pistola esploso da un poliziotto.

Con le accuse di Resistenza e violenza a pubblico ufficiale, le forze dell'ordine di Lavello (Potenza) hanno tratto in arresto sei tifosi del Brindisi 1912.

I fatti si sono verificati all'esterno dello stadio Pisicchio di Lavello dove si disputava la gara del Campionato Nazionale Dilettanti tra la formazione locale ed i biancazzurri allenati da Massimo Silva, terminata 2-1 per gli ospiti.
Secondo alcune fonti, prima dell'inizio della gara parte dei sostenitori della squadra pugliese avrebbe rifiutato di sottoporsi al filtraggio delle forze dell'ordine. Ne è scaturito un parapiglia durante il quale due Carabinieri hanno riportato delle leggere ferite.
Più tardi sei tifosi, quattro maggiorenni e due minorenni, sono stati individuati, identificati e condotti in caserma, dove, dopo le formalità di rito, sono stati arrestati.