Brindisi, 06/07/2006

Cameb organizza il 17° Trofeo Auto d’Epoca

Dall'11 al16 luglio 2006 si svolgerà il 17° Trofeo Auto d’Epoca-8° Giro Jonico, Messapico e Salentino, manifestazione si pone come obiettivo precipuo quello di descrivere sommariamente e senza pretesa alcuna di esaustività quelli che sono da secoli alcuni degli elementi maggiormente caratterizzanti la provincia di Brindisi, Lecce e Taranto: castelli, fortificazioni, muretti a secco o imbiancati dalla calce, verdi colline con olivi secolari, spiagge e coste frastagliate che lambiscono l’Adriatico salutando l’Oriente al sorgere dei primi raggi di sole, torri, trulli e masserie: veri tesori da scoprire che narrano le tradizioni delle nostre genti.
Uno dei modi migliori per scoprire queste perle di storia locale, senza ombra di dubbio il più affascinante, è quello di visitare questi siti percorrendo le antiche strade che attraversando selve collegano i paesi tra salite e discese da colline, gravine e pianure, a bordo di un mezzo di locomozione di altri tempi: un’automobile d’epoca ad esempio.
Sulla scorta del successo riscosso dai raduni di auto d’epoca tenutisi nei precedenti anni, il CAMEB (Club Auto e Moto d’Epoca di Brindisi), il club ‘I delfini’ di Taranto, La Prima Scuderia Femminile di Leveranno, l’Amministrazione Comunale di Brindisi, di Lecce e di Taranto, la Camera di Commercio della Provincia di Brindisi, l’ACI, nonché numerosi comuni della provincia di Brindisi hanno inteso affidare ad una manifestazione internazionale riservata a vetture storiche il compito di diventare testimonial per una settimana del Grande Salento attraversato da 100 auto d’epoca, 35 delle quali giungeranno dal prestigioso Museo Viaggiante Galleria della Locomozione di Rivarolo Canavese, vetture rare ed affascinanti realizzate dai primi anni del secolo scorso al 1935.
La manifestazione è quest’anno alla 17° edizione. Il primo happening, all’epoca denominato “100 Km come cento anni fa”, si svolse la prima volta nel 1982, allorquando l’Azienda di Promozione Turistica volle realizzare il primo raduno internazionale di auto d’epoca nel brindisino.
Il Giro è un Evento rinomato e conosciuto nel mondo anche grazie alla pregevole opera dei numerosi partecipanti italiani e stranieri che prendendo parte anche una sola volta a questa Mille Miglia nostrana -ritornati nelle loro sedi- non perdono occasione di fare partecipi della loro esperienza amici, parenti, colleghi di lavoro, soci ASI e conoscenti.
La Mille Miglia Meridionale -come molti partecipanti sono soliti definire la nostra manifestazione- è ricca da sempre di calore, gusto genuinità e colore, riconducibile al clima mite e all’accoglienza tipica pugliese, e di sapori, quelli tipici che il resto del mondo ci invidia.
Piloti della domenica, gentlemen drivers e regolaristi affermati amano da anni incontrarsi proprio durante la nostra manifestazione.
Il Cameb ogni anno si adopera per assicurarsi la partecipazione dei più conosciuti gentlemen drivers a bordo delle loro stupende vetture, alcune rarissime e di valore inestimabile: il pilota argentino Moke parteciperà alla manifestazione a bordo di una Lancia Aurelia b24 spider america che ha in Italia per prendere parte ad eventi internazionali quali la Targa Florio e la Mille Miglia.
Il raduno è un momento di incontro degli estimatori di auto d’epoca nonché una importante occasione per promuovere la nostra Terra nel mondo, poiché molti partecipanti che non conoscono gli elementi caratterizzanti i nostri paesaggi o le nostre tradizioni enogastronomiche ne rimangono ammaliati e decidono di trattenersi in Puglia ben oltre i giorni di svolgimento del raduno.
Molte le località partenza o meta delle varie tappe come da allegato prospetto-programma
. Tale Evento in passato ha anche ottenuto il riconoscimento di migliore manifestazione realizzata nel 2001 e 2005 e per tale motivo è stata premiata dall’ASI con l’ambita Manovella d’Oro; la edizione del 2004 del Trofeo ha invece ottenuto il Premio Speciale ASI per la suggestività degli itinerari di straordinaria bellezza ma soprattutto per il calore che la gente di Puglia, più di ogni altra, sa trasmettere.
Il Giro della Terra di Brindisi come manifestazione ASI turistico-culturale è anche caratterizzato da suggestive prove di abilità con rilevamento dei passaggi effettuate nelle principali piazze dei centri attraversati e ovviamente di Brindisi.
Il Giro della Terra di Brindisi è infatti una manifestazione turistica ove i partecipanti effettuano delle prove con rilevamenti di passaggio, dette appunto di abilità in quanto il fattore determinante ai fini della classifica - valida anche per il Trofeo ASI - non è la velocità ma appunto l’abilità nella guida e l’osservanza di velocità medie inferiori ai 35 Km/h.
In molti dei comuni che saranno pedana di partenza o traguardo delle tappe del Giro fervono già i preparativi per potere al meglio sfruttare le potenzialità di promozione del territorio che un evento del genere è capace di generare, senza dimenticare gli stessi residenti i quali potranno scorgere nell’insolita carovana alcune delle automobili che per le loro svariate e peculiari caratteristiche hanno rappresentato le pietre miliari della storia del motorismo internazionale. Prevista anche una visita ai più importanti monumenti della città di Brindisi, Taranto e Lecce.
Come avvenuto fino ad oggi saranno interessati i principali organi di informazione (giornali, radio e Tv, riviste di settore motori, arte, costume e cultura, nonché turismo e viaggi). Ogni anno numerose personalità dello sport o della cultura hanno fatto da testimonial della manifestazione e di riflesso del territorio. Dopo Nino Vaccarella e Maria Teresa de Filippis, dopo Emanuele Moncini e Paolo Morigi, quest’anno è la volta del grande Clay Regazzoni.
I partecipanti delle passate edizioni sono rimasti ammaliati dalle bellezze che hanno potuto ammirare e apprezzare: la visione di castelli, stabilimenti vinicoli, masserie, ma anche specialità eno-gastronomiche locali gustate e che sono state loro offerte dai comuni e dalle aziende produttrici durante le tappe del Giro.
Il messaggio che il Club desidera trasmettere al mondo è che la Puglia è una regione vasta, lunga variegata; difficilmente visitabile in un week-end o in una settimana; che è l’ideale per chi desidera ritemprasi mangiare bene godere di un’ottima qualità dell’aria, della terra e del mare, ricca di storia e che probabilmente il mezzo migliore per visitarla è una veterana che percorre tratturi e strada ad una velocità considerevolmente moderata da permettere una visuale panoramica di una terra incantata, calorosa e accogliente che invoglia tutti ad essere da lei – almeno una volta nella vita – adottati.
Il Comitato Organizzatore ha lavorato per raggiungere questi obiettivi parecchi mesi, tempo impiegato per potere assicurare la presenza al Giro dei possessori delle automobili più rare ed antiche, per poter selezionare le località più suggestive da visitare, tutti sforzi che consentiranno ai brindisini ed ai turisti di potere ammirare questo insolito spettacolo.
I momenti di cultura proseguono anche nelle attività programmate presso Tenuta Moreno a Mesagne; presso l’albergo per tutto il periodo della manifestazione ci sarà una esposizione personale dell’artista Guido Martini, maestro impressionista di fama indiscussa e apprezzato dalla critica che nella città di Brindisi ha una esclusiva Galleria, ‘Le Arcate’ , sita alla via Sacramento 9.
Alla luce di queste premesse che fanno ben sperare per il successo di questa edizione, e considerata l’attesa del passaggio del Giro da parte delle popolazioni locali, dobbiamo solo pazientare ancora qualche giorno per rivivere, anche quest’anno, l’emozione della Nostra Mille Miglia Meridionale, ricca come sempre di calore, riconducibile al clima mite e all’accoglienza tipica pugliese, e di sapori, quelli tipici che il resto del mondo ci invidia.